La bambina Piedad

di Hermògenes Sainz

regia Roberto Valentini

scene Claudio Brigatti

costumi Lidia Forlini

traduzione Maria Luisa Aguirre D’amico

direttore di scena Roberto de Marco

con

Mara Belfiore, Rita Caldana, Graziano di Consiglio, Diego Ghiglia, Franco Meroni (ruolo Il Santo), Barbara Olivieri

Note di regia
La bambina Piedad aveva 14 anni, dice l’autore. La bambina Piedad viveva a Murcia, dice sempre l’autore. Per noi ha secoli, secoli e secoli di sofferenze e sfruttamento e vive in tutti quei paesi dove “ALTRI” avvolgono e costringono, in una condizionante ragnatela tutti coloro a cui vogliono succhiare sudore e vita a loro piacimento. Su Piedad e sulla e sulla sua famiglia incombe il potere nelle sue varie forme con una sola voce sola : falsa pietà, falsa comprensione, falsa giustizia. Unico loro intento e coprire tutto e tutti con una maleodorante bava : soffocare un grido,velare uno sguardo, sopire, sopire tutto in uno spegnersi di umanità ….. e conservare, conservare, ma poi ? “Poi si Vedrà”. NO ! Per la bambina Piedad “Poi si vedràààààà ….. ”
Roberto Valentini

Un fatto realmente accaduto
Duro, terribile dramma questa “Bambina Piedad” di Hermògenes Sainz che, senza essere conosciuto in Spagna appartiene al complesso repertorio di quello che potremmo che potremmo chiamare il nostro “teatro segreto”, impossibilitato oggi a essere rappresento, qui nel sistema in cui viviamo. Oggi va in mano, per la prima volta, ai lettori italiani, tradatto da quella grande amica che è Maria Luisa Aguirre D’Amico. Si, duro, terribile dramma che parte sul terreno di “una notizia” di cronaca , non si tratta quindi  uindi di un caso fantastico, “reale ” solo nell’ambito della pura immaginazione dell’autore: questa “Bambina Piedad”, repellente e allucinante, è “dialetticamente immaginata” su un fatto realmente accaduto nella Spagna di oggi.
Alfonso Sastre

Critica

II TEMPO
Il pezzo rimane, forse proprio per la sua violenza … . c’è a sufficienza suspense e orrore, denuncia e poesia . … uno spettacolo indubbiamente non di tutti i giorni. Roberto Valentini e i suoi attori hanno il merito di averlo reso con mezzi semplice,senza intelletualismi.. .. Franco Meroni e Mara Belfiore, le aride perbeniste presenze . … un vero trionfo di teatro povero ….
12.06.1975          Lucio Romeo

IL MONDO
Questo teatro, di stampo naturalistico, se testimonia sul ritardo culturale del Paese, sa tuttavia colpire per linee interne la nostra coscienza di spettatori smaliziati e disattenti.
26.06.1975     Gaio Fratini

IL MESSAGGERO
…la regia ha quindi avuto un arduo compito nel dialettizzare l’azione e sostenerla …. L’obiettivo appare riuscito … su toni ora realistici ora straniati e gli attori meritano un generoso applauso. Recitano: Franco Meroni, Rita Caldana, Mara Belfiore.
22.06.1975    Ubaldo Soddu

CORRIERE DELLA SERA
Ora il ” Gruppo Teatro Incontro” torna alle scene con un’altra novità mondiale ... “La bambina Piedad.. .. Alfonso Sastre dice, nella presentazione, “E’ un duro, terribile dramma.
03.06.1975

IL GIORNALE DEL MEZZOGIORNO
Dramma fosco, cupo che, pare, riussuma un fatto realmente accaduto nella Spagna … il dramma teatralmente valido dura un’ra e mezza e si ascolta senza noia .. .In una scena esuberante di Claudio Brigatti, Roberto Valentini, usufruendo di appropriati costumi di Lidia Forlini ha bene diretto gli attori.
12.06.1975     Gianfilippo Carcano

L’UNITA’
…l’allucinante storia della bambina Piedad assurde a emblemi di una società chiusa in un ristretto spazio, dal quale è difficile uscirne, se non impossibile fuggire. E questo è stato ben reso l’altra sera dagli interpreti. Il Gruppo ha avuto due intelligenti collaboratori Maria Luisa Aguirre D’Amico ….. e Luciano Berio … Cordiali applausi per tutti alla prima ….
06.06-1975     M.Ac.