La Nave

di Gabriele D’Annunzio
Regia: Aldo Trionfo, Franco Meroni

Note di Regia
Un mondo che cerca di ristrutturasi, consapevole del suo glorioso passato, ma tentando itinerari nuovi. Grande è la tentazione di lontani Paesi orientali, affascinanti e torbidi. Ma la neonata Venezia si affida ai propri giovani, sia pure conoscendo la luce di Bisanzio attraverso la presenza della raffinata Basiliola, ma rifiutandola come polena della propria nave. “La nostra ambizione è di fare del nostro mare la nostra terra, non di trasferirci al di del mare nella città dorata” Perciò una città che sia dentro il mare come una nave, che sia dorata come la splendida Bisanzio, che sia gloriosa come la distrutta Roma, e che sopratutto sia giovane, fatta da giovani, condotta da giovani. ” I viventi saranno quelli che sopra il mare ti magnificheranno, sopra il mare ti glorificheranno, sopra il mare ti offriranno mirra e sangue”.
Aldo Trionfo Franco Meroni