Oreste

di Jannis Ritsos
Regia e interprete: Salvatore Martino
con Edda dell’Orso

Note di Regia
…. Due giovani sono fermi davanti ai propilei: in loro vi è una sforzo di ricordare il passato che sentono riemergere con irrefrenabile emozione. E’ notte, dietro di loro, da una grande montagna serpeggia un bagliore ambiguo, forse la luna. In quel momento si ode uno strano e acuto lamento di donna .. .i due giovani si guardano smarriti : è la vigilia di un evento dal fato da una eternità atteso …… un’azione sanguinaria si avvicina al compimento … affiorano nei giovani paure, turbamenti , memorie di lontani accadimenti, tragici avvenimenti “scivolati” sul mondo …. Uno dei due giovani, Oreste, comprende che la sua sorte: entra nel Palazzo pronto al compimento del matricidio che non vorrebbe compiere … .l’accettazione del “gesto” che al suo cuore pare assurdo, è coerente con lo scorrere di ciò che “deve” accadere …. Questo recupero del mito si accompagna, in Ritsos, ad un procedimento di trasposizione cronologica, secondo un uso assai frequente nelle moderne rappresentazioni delle tragedie classiche o nella drammaturgia ispirata all’antichità, per Ritsos e la volontà di trasporre nella contemporaneità, i miti di sempre …
Salvatore Martino

Critiche

LA REPUBBLICA
….. è un poema in versi che confina con il monologo interiore, ma può darsi, che la materia abbia in serbo qualche metafora politica, o si tratti puramente in un viaggio nella memoria del teatro …… Ci è sembrato che Salvatore Martino, interprete e insieme adattatore e regista dello spettacolo, non abbia trascurato alcuna di queste chiavi. …. diciamo che, l’Oreste di Ritsos, è un poema udibilissimo a patto che Salvatore Martino partecipi un po’ meno …. un accenno più sotto, concretizzi un rancore civile e non solo privato. Puntuale è l’apporto della Dell’Orso, che assomma anche la figura di Elettra …. Pasoliniano il Pilade-ombra di Pepita Torres …. .
30.03.1982    r. d. g.

IL MESSAGGERO
…. si prenda il mito di Oreste, fatto di sangue e orrore, costruito sul matricidio obbligatorio, sugli affetti prepotenti e truci di un figlio tradito-fratello deificato e lo si getti in un lago di poesia contemporanea …. Oreste diventa un eroe del Novecento … Così si legge Oreste di Ghiannis Ritsos, che la Compagnia Teatro Incontro presenta al Prado, con l’adattamento e la regia di Salvatore Martino, Interpreti Edda Dell’Orso, Pepita Torres, e lo stesso Martino …. tutto si consuma in una notte estiva …. Salvatore Martino ha tentato una operazione ardua facendo leva sulla convinzione degli attori, Pepita Torres, Edda Dell’Orso, che ci credono fino in fondo …. gradevoli le suggestioni figurative di lane bianche e grezze, di lamiere corrusche, di fiori pallidi e di sangue sparso.
22.03 .1982     Rita Sal