di Joseph Conrad
Regia e Scene Franco Meroni
interpreti: Carlo Hintermann, Victoria Zinny, Remo Girone, Ernesto Massi
Costumi Moncran Foriè
Aiuto regista Livio Calassi
Assistente scenografia Stefano Pace
Amministratore Inigo Zammarano
Ufficio Stampa Maria Rùhle
Direttore tecnico Roberto De marco
Direttore di scena Antonio Zambito
Realizzazione costumi Sartoria Bimi

Note di Regia

Probabilmente, a causa della sua limitata produzione, il teatro i Conrad, tre opere soltanto, è stato ingiustamente trascurato se non addirittura ignorato, anche nelle Sue biografie. Riteniamo invece “Un giorno ancora” un testo ricco di anticipazioni ed inquietudini contemporanee anche se, forse, formalmente datato. Un “dramma” vista da – o su – una nave. Tre personaggi isolati costruiscono una propria realtà illusoria l’arrivo di un giovane. Un rituale d’attesa vissuto tra sospetti paure ricatti emozioni frenate in lucidi e calcolati movimenti geometrici. Il giovane arriva, ma viene violentemente respinto proprio perché infrange il pretesto d’attesa e di vita svuotandolo di senso. Ma tutto può – o potrebbe – ricomporsi e ricominciare come prima ….
Franco Meroni

Critiche

AVANTI
… Un giorno ancora ….. che con amore di ricercatore Franco Meroni ha messo in scena curando anche la scenografia ….. Lo spettacolo meriterebbe spazi teatrali più frequentati e l’esattezza della messa in scena unita alla ricercatezza della scoperta drammaturgica lo raccomandano all’interesse del pubblico.
17.04.1981    Maricla Boggio

IL MESSAGGIERO
…. Meroni, applicandosi con evidente passione nel rendere la crudeltà scientifica del dramma, ha lavorato in piena essenzialità. Autore anche delle scene, egli fissa sulle nude pareti della nave- stanza non tanto i contorcimenti dei personaggi, quanto l’inevitabilità Conradiana. Pochi gesti,una recitazione scarna, scattante, quasi attonita.
27.04.1981     Rita Sala

PAESE SERA
…il regista Meroni ha replicato, con una seria di semitoni… l’analisi psicologica, la perfezione dell’atmosfera e del rapporto terra-mare …. quì è la prima volta , nella storia del teatro italiano vivono sui nostri palcoscenici (voglio dire che è la prima volta che un regista italiano ha l’idea e il coraggio di proporre Conrad.
17.04. 1980    Franco Cordelli

IL TEMPO
…. un atmosferica quasi onirica …. Remo Girone doverosamente lucido e crudele …. uno spettacolo apprezzato e salutato con sinceri ed affettuosi applausi.
17.04.1981     L.R.